Cécile Guinand, Roman et caricature au xix e siècle, Poétiques réalistes entre “Illusions perdues” et “Éducation sentimentale”
Cécile Guinand, Roman et caricature au xix e siècle, Poétiques réalistes entre “Illusions perdues” et “Éducation sentimentale”, Genève, Droz, 2020, 455 pp.
Testo integrale
1L’importanza della caricatura in Francia nel xix secolo e le sue connessioni con il romanzo realista inducono Cécile Guinand a proporre un ampio studio del fenomeno figurativo-letterario, ripartendo il volume, dopo un’introduzione all’argomento, in due parti: «De l’appréciation artistique à l’appropriation rhétorique» sui rapporti fra «caricature visuelle et textuelle» e «Structures et stratégies médiatiques» dedicato alle diverse forme di espressione della materia caricaturale.
2La prima parte non può che aprirsi su due figure di caricaturisti quasi opposte, ma entrambe imprescindibili per il xix secolo, Daumier e Gavarni, alla cui presentazione critica Cécile Guinand fa seguire un paragrafo su alcuni personaggi caricaturali proposti da Balzac nella sua opera narrativa. Ponendo subito in parallelo «visuel» e «textuel», l'A. sottolinea l'intenzione sempre «comique, satirique ou ludique» della parodia, espressione di un «écart» rispetto alla riproduzione mimetica della realtà e indicando come esemplari per l'analisi degli aspetti caricaturali del testo le Illusions perdues di Balzac e L’Éducation sentimentale di Flaubert. Gli studi di fisiognomica e di frenologia dell’epoca (soprattutto di Lavater e di Gall) forniscono naturalmente ampi spunti alla caricatura, ma il genere acquisisce nel corso della prima metà del xix secolo una serie di regole di retorica che lo definiscono in quanto tale: la conoscenza delle regole della ritrattistica anzitutto, ma capacità di deformarle attraverso la «réduction et [l’] exagération», i contrasti all'interno del personaggio o con gli altri presenti, «l'animalisation, la végétalisation et la réification» dei soggetti umani, l'effetto degradante e ridicolizzante dell'abbigliamento, la funzione dello spazio in cui il personaggio si iscrive.
3Un’attenzione particolare è riservata da Cécile Guinand al legame fra immagine caricaturale e testo della legenda, non ostante il parere contrario di Baudelaire che «affirme résolument la primauté de l’image sur le texte», l’A. esamina in tre differenti paragrafi il «rapport de consonance» della legenda – soprattutto per Gavarni, ma a volte anche per Daumier e come calembour per i testi narrativi di Balzac e Flaubert –, il «rapport de dissonance» – per gli stessi autori in differenti punti delle loro opere – e infine il caso della «caricature... solitaire», con esempi tratti dalle caricature del Solitaire di d’Arlincourt letto da Lucien nelle Illusions perdues.
4La seconda parte («Structures et stratégies médiatiques»), molto dettagliata e corredata di una ricca serie di riproduzioni soprattutto di Daumier e Gavarni, prende in esame i rapporti della caricatura con alcuni generi affini: la «littérature panoramique», che condivide con la caricatura la ricerca di tratti caratteristici generali e la tipizzazione che ne consegue, la «caricature de presse» che accompagna il diffondersi della caricatura politica per affievolirsi poi progressivamente nella seconda metà del secolo (da Balzac a Flaubert). Altri importanti legami con la caricatura vengono individuati da Cécile Guinaud con il «microcosme» illusorio e nascosto della scena teatrale e con il composito genere dell'album, particolarmente presente nell’Éducation sentimentale in diverse forme, quasi a sottolineare la «structure romanesque fragmentée» del romanzo flaubertiano. L'«album du voyageur», l'«album amicorum», l’«histoire en estampes», l'«album des caricatures» sono i quattro tipi di album studiati in particolare nell'ultimo capitolo in relazione alle Illusions perdues e all’Éducation sentimentale, mentre la conclusione dello studio sottolinea la «neutralisation» che interviene nel romanzo di Flaubert, ostile ad un orientamento troppo definito del romanzo e a qualunque intento didattico in favore piuttosto di un'apertura ironica al puro piacere del testo.
Per citare questo articolo
Notizia bibliografica
Maria Emanuela Raffi, «Cécile Guinand, Roman et caricature au xix e siècle, Poétiques réalistes entre “Illusions perdues” et “Éducation sentimentale”», Studi Francesi, 195 (LXV | III) | 2021, 631.
Notizia bibliografica digitale
Maria Emanuela Raffi, «Cécile Guinand, Roman et caricature au xix e siècle, Poétiques réalistes entre “Illusions perdues” et “Éducation sentimentale”», Studi Francesi [Online], 195 (LXV | III) | 2021, online dal 01 décembre 2021, consultato il 14 février 2025. URL: http://0-journals-openedition-org.catalogue.libraries.london.ac.uk/studifrancesi/47439; DOI: https://0-doi-org.catalogue.libraries.london.ac.uk/10.4000/studifrancesi.47439
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