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Recensioni

Thea Rimini (a cura di), Calvino, Tabucchi et le voyage de la traduction

Lucie Spezzatti
p. 268-269
Notizia bibliografica:

Thea Rimini (a cura di), Calvino, Tabucchi et le voyage de la traduction, Aix-en-Provence, Presses universitaires de Provence, 2022, 220 pp.

Testo integrale

1Nella forma di un’investigazione plurilingue in dodici articoli, il volume Calvino, Tabucchi et le voyage de la traduction costituisce un’ampia riflessione interdisciplinare su due grandi autori italiani moderni che sono stati tradotti in molte lingue, ottenendo un riconoscimento mondiale, e hanno avuto un’esperienza di (auto-)traduzione. Entrambi sono inoltre sempre attivi nel paesaggio letterario contemporaneo attraverso ritraduzioni e ricerche recenti.

2La prima parte del libro investiga il percorso internazionale dell’opera d’Italo Calvino. Sottolineando la concezione dello scrittore di una letteratura “universale senza distinzioni di lingua e di carattere nazionale”, Di Nicola spiega come Calvino continui a suscitare l’interesse di lettori e accademici mondiali: le sue opere vengono ancora ritradotte mentre prosegue il progetto di ricerca “Calvino e altrove”. I successivi articoli si concentrano più specificamente sulle traduzioni: D’Orlando considera il posizionamento etico e poetico dei traduttori delle tre traduzioni francesi del Visconte dimezzato; ne conclude che l’ultima traduzione dimostra una lettura più vicina al ritmo del testo originale. Penn confronta le due traduzioni francesi del Barone rampante, evidenziando come la traduzione più antica nasconda al lettore francese la metatestualità. Tuttavia, la ritraduzione non costituisce sempre la versione migliore, ed è quanto viene dimostrato da Nannicini Streitberger: esaminando due traduzioni tedesche delle Città invisibili, l’autrice mostra che nella seconda, pubblicata trent’anni dopo, le scelte di traduzione non rendono la complessità del linguaggio del testo originale. Per Tajani, la ritraduzione francese dell’incipit di Se una notte d’inverno un viaggiatore da parte di Rueff riflette le considerazioni di Meschonnic, proponendo una vera scrittura-di-traduzione. Bonciarelli chiude questa prima parte, analizzando la traduzione intersemiotica delle Città invisibili proposta dall’artista Corradi Brannigan, traduzione che permette un’interpretazione aperta per ogni città rappresentata.

3La seconda parte del volume si concentra sull’“autore europeo” Antonio Tabucchi attraverso numerose analisi di traduzione. Rimini confronta le due traduzioni francesi di Notturno indiano: se la prima ha avuto un grande successo presso lettori e critici, la seconda ha goduto di una libertà più ampia per avvicinarsi allo stile dell’autore italiano. Gumpert, il traduttore spagnolo di Tabucchi, ci fa accedere al suo laboratorio personale, con una suggestiva descrizione del proprio lavoro da cui emergono le difficoltà di tradurre una lingua gemella. Nel saggio di Wren-Owens viene presa in considerazione la strategia editoriale dell’opera tabucchiana, polifonica in inglese e con una grande coerenza traduttiva in francese. Il contributo successivo è ancora la voce di una traduttrice: Harris, che ha tradotto in inglese Tristano muore e presenta le difficoltà di resa dell’incipit dovute al riferimento a una canzone della Seconda Guerra mondiale. A seguire, Jansen descrive la ricezione dell’opera di Tabucchi nei Paesi Bassi partendo dall’analisi di necrologie e del contesto editoriale. Infine, Gola dimostra che Pereira prétend, la graphic novel del fumettista francese Gomont, si ravvicina all’oralità iniziale del testo originale che era stata persa nella traduzione di Comment.

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Per citare questo articolo

Notizia bibliografica

Lucie Spezzatti, «Thea Rimini (a cura di), Calvino, Tabucchi et le voyage de la traduction»Narrativa, 44 | 2022, 268-269.

Notizia bibliografica digitale

Lucie Spezzatti, «Thea Rimini (a cura di), Calvino, Tabucchi et le voyage de la traduction»Narrativa [Online], 44 | 2022, online dal 01 décembre 2022, consultato il 07 décembre 2024. URL: http://0-journals-openedition-org.catalogue.libraries.london.ac.uk/narrativa/2360; DOI: https://0-doi-org.catalogue.libraries.london.ac.uk/10.4000/narrativa.2360

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