37 | 2008
la neurofenomenologia. esperienza, percezione, cognizione
Dal mondo delle scienze cognitive proviene una sempre più urgente richiesta di filosofia. Ma quale filosofia? Mentre un computazionismo obsoleto arranca dietro alla complessità del cervello, e il reduzionismo fisicalistico si infrange contro i fenomeni di emergenza e di auto-organizzazione sistemica, mentre gli approcci linguistici e mentalistici si paralizzano di fronte alla sorprendente ricchezza dell'esperienza preriflessiva e prelinguistica, la neurofenomenologia avanza con la forza di una proposta che è radicale e, al tempo stesso, scientificamente attendibile. I neuroscienziati riscoprono la fenomenologia di Husserl e Merleau-Ponty, e la fenomenologia scopre un rinnovato modo di interrogare le scienze naturali. Rinnovato, appunto, ma non inedito, perchè la fenomenologia ha intrattenuto fin dalla sua nascita un dialogo vivace con la psicologia sperimentale, cercando di definirsi per contrasto rispetto ad essa, ma anche di accogliere le sollecitazioni che essa le offriva. La neurofenomenologia non è nulla di più e nulla di meno rispetto all'impresa fenomenologica; il prefisso "neuro" non suggerisce uno stravolgimento dell'impostazione trascendentale, ma serve a precisare il suo campo di applicazione tematica.
La fenomenologia mostra alle scienze cognitive come costruire le proprie conoscenze partendo dall'ecidenza dell'esperienza vissuta, della corporeità costitutiva, della temporalità irreversibile, dell'intersoggettività; non considerando la mente come un supplemento giustapposto a un corpo, ma come l'effetto delle sue operazioni nel mondo. In questa cornice, l'estetica trova nuovi stimoli per svillupare i temi della percezione e della fruizione artistica, avviandosi verso un proficuo sodalizio con l'epistemologia della complessità e con la scienza cognitiva enattiva.
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la neurofenomenologia. esperienza, percezione, cognizione
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La crisi delle scienze e la neurofenomenologia come missione filosofica [Testo integrale]
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Neuroestetica e fenomenologia della percezione pittorica e musicale [Testo integrale]
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Fenomeni e emergenza [Testo integrale]
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Fondamenti cognitivi della matematica e analisi matematiche del vivente [Testo integrale]
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Intemporalità della coscienza. Note a margine sul sentimento del tempo [Testo integrale]
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La naturalizzazione della fenomenologia: storia di un progetto [Testo integrale]
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documentalità
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La matematica è un pensiero [Testo integrale]
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