Notes
La più recente biografia è di D. Weinstein, Savonarola: Rise and Fall of a Renaissance Prophet, London-New Haven, Yale University Press, 2011 (trad. it. Bologna, il Mulino, 2013), mentre ben più datata ma imprescindibile è quella di R. Ridolfi, Vita di Girolamo Savonarola, Firenze, Le Lettere, 19976.
Jean-Louis Fournel e Jean-Claude Zancarini hanno privilegiato la prospettiva politica, ad esempio in: J.-L. Fournel, Dire la rupture dans l’histoire républicaine après 1494 : un moment savonarolien ?, «Bruniana e Campanelliana», vol. XXII, 2016, pp. 164-168; J.-L. Fournel e J.-C. Zancarini, La politique de l’expérience. Savonarole, Guicciardini et le républicanisme florentin, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2002; mentre Claudio Leonardi quella teologico-spirituale, come emerge, tra l’altro, dall’introduzione all’edizione critica di G. Savonarola, De veritate prophetica, a cura di C. Leonardi, Firenze, Sismel-Edizioni del Galluzzo, coll. «Per verba», 1997.
Basti pensare agli studi di G. Ciappelli, Il carnevale del Savonarola, in G. C. Garfagnini (a cura di), Studi savonaroliani. Verso il V centenario, Firenze, Sismel-Edizioni del Galluzzo, coll. «Savonarola e la Toscana, 1», 1996, pp. 47-59; O. Niccoli, I bambini del Savonarola, in G. C. Garfagnini (a cura di), Studi savonaroliani, cit., pp. 279-288, e L. Polizzotto, Children of the Promise. The Confraternity of the Purification and the Socialization of Youths in Florence, 1427–1785, Oxford, Oxford University Press, 2004; Id., The Elect Nation. The Savonarolan Movement in Florence, 1494–1545, Oxord, Clarendon Press, 1994.
Eugenio Garin e Cesare Vasoli da due punti di vista diversi: il primo include Savonarola in E. Garin, Ritratti di umanisti. Sette protagonisti del Rinascimento, Firenze, Sansoni, 1967; C. Vasoli, Giovanni Nesi tra Donato Acciaiuoli e Girolamo Savonarola, «Memorie domenicane», vol. IV, 1973, pp. 103-179; Id., Savonarola e la cultura filosofica fiorentina, in G. C. Garfagnini (a cura di), Studi savonaroliani, cit., pp. 107-126.
Gli editori delle sue opere, tra cui Armando F. Verde, Elettra Giaconi, Gian Carlo Garfagnini (le opere di questi studiosi saranno citate nel corso dell’articolo) e Mario Ferrara che, oltre a preparare edizioni critiche, riuscì a dirimere la questione delle Bibbie di Savonarola, per cui cfr. M. Ferrara, La Bibbia savonaroliana di santa Maria degli Angeli, Firenze, Olschki, 1961; e Giulio Cattin per il suo lavoro sul codice Borromeo della Biblioteca Ambrosiana di Milano, S.P. II.5, cfr. G. Cattin, Il primo Savonarola. Poesie e prediche autografe dal Codice Borromeo, Firenze, L. S. Olschki, 1973.
In vista del 1998, fu costituito un Comitato Nazionale per le celebrazioni del V centenario della morte di Savonarola presieduto da C. Leonardi: il comitato dette vita a molti incontri, convegni, mostre e pubblicazioni per i tipi della Sismel-Edizioni del Galluzzo, che riguardarono ogni aspetto della vita del frate.
Ricordiamo in particolare il monumentale lavoro di p. Armando Verde sulle annotazioni a margine del breviario di Girolamo, l’incunabolo segnato Banco Rari 310, della Biblioteca Nazionale di Firenze, per cui cfr. G. Savonarola, Il Breviario di Frate Girolamo Savonarola. Postille autografe trascritte e commentate, a cura di A. F. Verde, Firenze, Sismel-Edizioni del Galluzzo, coll. «Savonarola e la Toscana. Atti e documenti, 6», 1999.
Così G. M. Barbuto, Il pensiero politico del Rinascimento. Realismo e utopia, Roma, Carocci, 2008, p. 19. Ma questa era già la prospettiva di D. Weinstein, Savonarola and Florence: Prophecy and Patriotism in the Renaissance, Princeton (NJ), Princeton University Press, 1970 (trad. it. Bologna, Patròn, 1976).
Cfr. A. F. Verde, Girolamo Savonarola: il Quaresimale di S. Gimignano (1486). Rationes flagellorum e rationes fidei, «Memorie domenicane», vol. XX, 1989, pp. 167-253.
Cfr. G. C. Garfagnini, Savonarola. Democrazia, tirannide, profezia, Firenze, Sismel-Edizioni del Galluzzo, coll. «Savonarola e la Toscana, Atti e documenti, 7», 1998.
G. Savonarola, Prediche sopra Aggeo, con il Trattato sopra il reggimento e governo della città di Firenze, a cura di L. Firpo, Roma, Belardetti, coll. «Edizione Nazionale delle Opere di Girolamo Savonarola», 1965; cfr. G. C. Garfagnini, La predicazione sopra Aggeo e i salmi, in Id. (a cura di), Savonarola e la politica, Firenze, Sismel-Edizioni del Galluzzo, coll. «Savonarola e la Toscana, 2», 1997, pp. 3-25; L. Tromboni, La restaurazione di Firenze e il mito di Gerusalemme nella predicazione di Girolamo Savonarola: le prediche sopra Aggeo e il Compendio di rivelazioni (1494-1495), in A. Benvenuti e P. Piatti (a cura di), Come a Gerusalemme. Evocazioni, riproduzioni, mimesi dei Luoghi Santi in Italia tra Medioevo ed Età Moderna, Firenze, Sismel-Edizioni del Galluzzo, coll. «Toscana sacra, 4», 2014, pp. 133-158.
Cfr. F. De Sanctis, Storia della letteratura italiana, Napoli, Morano, 1890, vol. XI, p. 416: «A turbare i baccanali sorse sullo scorcio del secolo frate Geronimo Savonarola, e parve l’ombra scura e vindice del medio evo che riapparisse improvviso nel mondo tra frati e plebe, e gitta nel rogo Petrarca, Boccaccio, Pulci, Poliziano, Lorenzo e gli altri peccatori, e rovescia il carro di Bacco e di Arianna, e ritta sul carro della Morte tende la mano minacciosa e con voce nunzia di sciagure grida agli uomini: Penitenza! Penitenza!».
Si veda F. Bacchelli, Pico, Giovanni conte della Mirandola e Concordia, in Dizionario biografico degli italiani, vol. LXXXIII, 2015.
G. Savonarola, Scritti filosofici, a cura di E. Garin e G. C. Garfagnini, 2 voll., Roma, Belardetti, «Edizione Nazionale delle opere di Girolamo Savonarola», 1982-1988. Anche Giovanfrancesco Pico — nipote di Giovanni — nel secondo capitolo della sua Vita di Savonarola loda le conoscenze e le doti intellettuali del frate; cfr. Giovanfrancesco Pico della Mirandola, Vita Hieronymi Savonarolae, a cura di E. Schisto, Firenze, L. S. Olschki, 1999, p. 112.
G. Savonarola, Scritti filosofici, cit., vol. I. Su questo tema cfr. G. C. Garfagnini, La questione astrologica tra Savonarola, Giovanni e Giovanfrancesco Pico, «Rinascimento», vol. XLIV, 2004, pp. 17-47; Id., La polemica antiastrologica del Savonarola ed i suoi precedenti tomistici, in G. Federici Vescovini e F. Barocelli (a cura di), Filosofia, scienza e astrologia nel Trecento europeo. Biagio Pelacani parmense, Atti del Ciclo di lezioni «Astrologia, scienza, filosofia e società nel Trecento Europeo» (Parma, 5-6 ottobre 1990), Padova, Il Poligrafo, 1992, pp. 155-179, pubblicato anche in Id., «Questa è la terra tua». Savonarola a Firenze, Firenze, Sismel-Edizioni del Galluzzo, coll. «Millennio medievale, 18; Studi, 4», 2000, pp. 149-172.
I testi chiave per comprendere le posizioni dei due autori sono: Marsilio Ficino, De vita libri III, Drei Bücher über das Leben, traduzione e edizione a cura di M. Boenke, München, W. Fink, 2012, e Giovanni Pico della Mirandola, Disputationes adversus astrologiam divinatricem, a cura di E. Garin, 2 voll., Firenze, Vallecchi, 1946-1952.
E. Garin, La cultura filosofica del Rinascimento italiano. Ricerche e documenti, Firenze, Sansoni, 1961, pp. 202-206.
A. F. Verde, La presenza della cultura scolastica nelle opere di fra’ Girolamo Savonarola, in Girolamo Savonarola. L’uomo e il frate, Atti del XXXV Convegno storico internazionale (Todi, 11-14 ottobre 1998), CISAM, Spoleto (PG), (Atti dei convegni del Centro italiano di studi sul basso Medioevo-Accademia Tudertina e del Centro di studi sulla spiritualità medievale. Nuova serie, 12), 1999, pp. 11-42 [18].
Edizione in: Inter omnes Plato et Aristoteles. Gli appunti filosofici di Girolamo Savonarola. Introduzione, edizione critica e commento, a cura di L. Tromboni, Porto, FIDEM, coll. «Textes et Études du Moyen Âge, 66», 2012 (da qui Inter omnes).
Cfr. F. Bacchelli, Pico, Giovanni, conte di Mirandola e Concordia, cit.
Per la precisione nel 1482, quando Pico si recò a Reggio per assistere alle dispute teologiche che si tenevano in occasione del Capitolo della congregazione domenicana lombarda.
Pubblicata per la prima in Opere di Hieronymo Benivieni, Firenze, eredi di Filippo Giunti, 1519, si trova edita in G. Pico della Mirandola, De homini digitate, Heptaplus, De ente et uno e scritti vari, a cura di E. Garin, Firenze, Vallecchi, 1942, pp. 443-581 (rist. Torino, Aragno, 2004).
Cfr. M. J. B. Allen, The Birth Day of Venus. Pico as Platonic Exegete in the Commento and the Heptaplus, in M. V. Dougherty (a cura di), Pico della Mirandola. New Essays, Cambridge-New York-Melbourne, Cambridge University Press, 2008, pp. 81-113; F. Bacchelli, Giovanni Pico e Pier Leone da Spoleto. Tra filosofia dell’amore e tradizione cabalistica, Firenze, L. S. Olschki, 2001, pp. 103-144. Si veda anche la parte introduttiva della traduzione inglese del Commento: Giovanni Pico della Mirandola, Commentary on a Canzone of Benivieni, a cura di S. Jayne, New York, P. Lang, 1984, pp. 21-47 e Inter omnes, pp. 66-73.
Per la bibliografia su questi temi si rimanda alla rassegna bibliografica pubblicata annualmente nella rivista «Accademia. Revue de la Société Marsile Ficin». Ricordiamo qui soltanto il fondamentale studio di P. O. Kristeller, Il pensiero filosofico di Marsilio Ficino, Firenze, Le Lettere, 1988 e alcuni recenti volumi quali: M. J. B. Allen (dir.), Studies in the Platonism of Marsilio Ficino and Giovanni Pico, New York, Routledge, 2017; J. Hankins e F. Meroi (a cura di), The Rebirth of Platonic Theology for Michael J. B. Allen, Proceedings of a conference held at the Harvard University Center for Italian Renaissance studies (Villa I Tatti) and the Istituto nazionale di studi sul Rinascimento (Firenze, 26-27 aprile 2007), Firenze, L. S. Olschki, 2013.
Sulla posizione di Ficino nei confronti del profetismo di Savonarola, cfr. M. Vanhaelen, Ficino’s Commentary on St Paul’s First Epistle to the Romans (1497): An Anti-Savonarolan Reading of Vision and Prophecy, in J. Hankins e F. Meroi (a cura di), The Rebirth of Platonic Theology, cit., pp. 205-223. L’Apologia è edita in P. O. Kristeller, Supplementum Ficinianum. Marsilii Ficini opuscula inedita et dispersa primum collegit et ex fontibus plerumque manuscriptis, 2 voll., Firenze, Olschki, 1937, vol. II, pp. 76-79, per cui cfr. D. Weinstein, Savonarola e Firenze. Profezia e patriottismo nel Rinascimento, Bologna, Patròn, 1976 (tit. orig., Prophecy and Patriotism in the Renaissance, Princeton (NJ) 1970), pp. 205-210; V. Wels (a cura di), The Antichrist Girolamo of Ferrara, Greatest of all Hypocrites: A Manuscript of Marsilio Ficino’s Apologia contra Savonarolam from the Collections at Bridwell Library, Dallas (TX), Bridwell Library, 2006.
L’opera è edita in A. Gherardi, Nuovi documenti e studi intorno a Girolamo Savonarola, Firenze, Sansoni, 1887. Cfr. F. Bausi, Ugolino Verino, Savonarola e la poesia religiosa tra quattro e cinquecento, in G. C. Garfagnini (a cura di), Studi savonaroliani, cit., pp. 127-35.
G. Savonarola, Apologeticus de ratione poeticæ artis, in Id., Scritti filosofici, cit., pp. 264-265.
Bisogna dire che molti furono gli intellettuali fiorentini che si professarono apertamente savonaroliani: tra questi, Girolamo e Domenico Benivieni, Giovanni Nesi, Giorgio Benigno Salviati (per alcuni anni), Zanobi Acciaiuoli, e più tardi Benedetto Luschino, Gianfrancesco Pico della Mirandola, nipote di Giovanni. Si veda il volume di S. Dall’Aglio, Savonarola e il savonarolismo, Bari, Cacucci, 2005.
P. Crinito, De honesta disciplina, a cura di C. Angeleri, Roma, Bocca, 1955, lib. III, 2, p. 104 (mio il corsivo); il passo si trova citato anche in D. P. Walker, The Ancient Theology. Studies in Christian Platonism from the Fifteenth to the Eighteenth Century, Ithaca (NY), Cornell University Press, 1972, p. 48.
G. Savonarola, Sermoni sopra il salmo «Quam bonus», a cura di C. Leonardi, Roma, Belardetti, coll. «Edizione Nazionale delle opere di Girolamo Savonarola», 1999, p. 3 (mio il corsivo).
Si veda su questo tema il recente volume P. Delcorno, E. Lombardo e L. Tromboni (a cura di), I sermoni quaresimali: digiuno del corpo banchetto dell’anima, «Memorie domenicane», vol. XLVIII, 2017, pp. 1-338 e in particolare L. Tromboni, La coturnice e la manna. Metafore del cibo nella predicazione quaresimale di Girolamo Savonarola, ivi, pp. 261-276.
G. Savonarola, Trattato contra li astrologi, cit., p. 298.
Nei ff. 190r-205r del ms Biblioteca Nazionale di Firenze, Conv. soppr. D.VIII.985, proveniente dal convento di Santa Maria Novella di Firenze che risulta, attualmente, l’unico testimone dei due scritti. Un frammento iniziale del De doctrina Platonicorum, è conservato anche nel f. 176r del ms. Chigiano E.IV.126 (XV sec.).
Ricordiamo che Savonarola aveva compilato tre compendi ad uso dei giovani frati: il Compendium philosophiæ moralis, il Compendium philosophiæ naturalis e il Compendium logicæ, pubblicati in E. Garin e G. C. Garfagnini, Scritti filosofici, cit.
Inter omnes, pp. 141-142. Qui e in seguito, il corsivo indica le citazioni letterali dalle fonti primarie.
G. Savonarola, Prediche sopra Giobbe, a cura di R. Ridolfi, 2 voll., Roma, Belardetti, coll. «Edizione Nazionale delle Opere di Girolamo Savonarola», 1957, vol. I, p. 350.
Id., Prediche sopra Ezechiele, a cura di R. Ridolfi, 2 voll., Roma, Belardetti, coll. «Edizione Nazionale delle Opere di Girolamo Savonarola», 1955, vol. I, p. 219, che ha la sua fonte in Aristotele, Metafisica 982a7-20.
Inter omnes, p. 141.
Savonarola, Trattato contra li astrologi, cit., p. 301.
Edito in S. L. Vodraska, Ps.-Aristotle, De causis proprietatum et elementorum, London, Warburg Institute (Dissertation), 1969. Non torno in questa sede su questo caso, sul quale ho già scritto in più occasioni, per cui cfr. L. Tromboni, A Preacher and His Notes: Pseudo-Aristotelian Works in Girolamo Savonarola’s De doctrina Aristotelis, «Rivista di Filosofia Neo-Scolastica», vol. IV, 2016, pp. 775-789.
Inter omnes, p. 158.
Editi in Girolamo Savonarola, Triumphus fidei abbreviatus, in Id., Scritti vari, a cura di A. F. Verde, Roma, Belardetti, coll. «Edizione Nazionale delle opere di Girolamo Savonarola», 1992, pp. 157-200; Id., Triumphus crucis, Testo latino e volgare, a cura di M. Ferrara, Roma, Belardetti, coll. «Edizione Nazionale delle opere di Girolamo Savonarola», 1961.
Cfr. R. Ridolfi, Vita di Girolamo Savonarola, cit., p. 133; P. Burlamacchi (pseudo), La vita del beato Ieronimo Savonarola, a cura del Principe P. Ginori Conti, Firenze, Olschki, 1937, pp. 86 e ss.
G. Savonarola, Triumphus fidei abbreviatus, cit., p. 188.
Ibid.
P. Viti, Savonarola traduttore di se stesso: il Triumphus crucis, in M. de Nichilo et al. (a cura di), Confini dell’Umanesimo letterario: studi in onore di Francesco Tateo, 3 voll., Roma, Roma nel Rinascimento, 2003, vol. III, pp. 1455-1483.
G. Savonarola, Triumphus crucis, cit., p. 138 (corsivo nel testo).
Id., Triumphus fidei abbreviatus, cit., p. 169.
Inter omnes, p. 258, citazione di Platone, Timeo, 40D-E.
Plato, Opera, trad. Marsilio Ficino. [Con] Marsilio Ficino, Vita Platonis, Epitoma in Theætetum, Commentarium in Convivium, Compendium in Timaeum. Naldus Naldius, Disticha in laudem operis. P. I. II. Firenze, Lorenzo d’Alopa, 1484-1485.
Sugli argumenta si veda: J. Hankins, Plato in the Italian Renaissance, 2 voll., Leiden-New York, E. J. Brill, 1990, vol. II, pp. 483-485 e il volume A. B. Neschke-Hentschke (a cura di), Argumenta in Dialogos Platonis. Platoninterpretation und ihre Hermeneutik von der antike bis zum Beginn des 19. Jahrhunderts, Akten des internationalen Symposion vom 27.-29. April 2006 im Istituto Svizzero di Roma, Basel, Schwabe, 2010.
Plato, Opera, Firenze 1484-1485, I, cc. 3r-6v; Marsili Ficini Florentinii, Opera omnia, vol. II, cc. 763-770 (secondo l’edizione del 1491); la lettera era indirizzata a Francesco Bandini per cui cfr. C. Vasoli, Bandini, Francesco, in Dizionario biografico degli italiani, vol. V, 1963, pp. 709-710; G. Hajnóczi, Un discepolo del Ficino a Buda. Francesco Bandini, «Verbum. Analecta neolatina», vol. I, 1999, pp. 13-20.
Inter omnes, p. 239.
G. Savonarola, Prediche sopra Ezechiele, cit., vol. I, p. 350.
Ibid.
G. Savonarola, Prediche sopra Aggeo, con il Trattato circa il reggimento e governo della città di Firenze, a cura di L. Firpo, Belardetti, Roma, coll. «Edizione Nazionale delle Opere di Girolamo Savonarola», 1965, p. 196.
Inter omnes, p. 259.
Cfr. ad esempio I. Caiazzo, La materia nei commenti al Timeo del secolo XII, in C. Esposito e P. Porro (a cura di), La materia. La matière. Die Materie. Matter, Turnhout, Brepols, 2007 = «Quaestio. Annuario di storia della metafisica», vol. VII, 2007, pp. 245-264. Il commento si legge in Calcidio, Commentario al Timeo di Platone. Testo latino a fronte, a cura di C. Moreschini, Milano, Bompiani, coll. «Il pensiero occidentale», 2003.
G. Savonarola, Prediche sopra Ezechiele, cit., vol. II, p. 149.
Edizione critica: Les Auctoritates Aristotelis. Un florilège médiéval : étude historique et édition critique, éd. J. Hamesse, Louvain-Paris, Publications universitaires-B. Neuwelaerts, coll. «Philosophes médiévaux, 17», 1974; L. Tromboni, Percorsi paralleli nella lettura dei classici. Girolamo Savonarola e le Auctoritates Aristotelis, in J. Hamesse e J. F. Meirinhos (a cura di), Les Auctoritates Aristotelis, leurs utilisation et leur influence chez les auteurs médiévaux. État de la question 40 ans après la publication, Barcelona-Madrid, FIDEM, coll. «Textes et Études du Moyen Âge, 83», 2015, pp. 221-241.
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